| Baveno: la coda in granito di Maggi emerge nel parco giochi del lungolago. |
| Primo piano di Maggi, il "mostro" del lago Maggiore. |
| Baveno: Maggi nel parco giochi sul lungolago. |
Descrizione specifica del manufatto: | Se Nessy è il nome familiare del mostro di Loch Ness, Maggi è il nome del biscione che si trova nel parco giochi del lungolago di Baveno. Troppo simpatico per poter essere definito “mostro”, è una realizzazione in granito rosa che permette di sviluppare la fantasia, oltre che i muscoli, in quanto i bambini fanno a gara per arrampicarsi sopra. Di Maggi, se si segue il percorso più usuale del turista a Baveno, si vede dapprima spuntare la coda, e chi la vede per la prima volta potrebbe magari inveire contro l’ennesima scultura astratta collocata su un lungolago, poi spunta la parte centrale del corpo e poi il collo con la testa e la poco minacciosa (e tanto simpatica) cresta. Allora il passante capisce al volo il gioco e non può non rimanere colpito da un’ennesima possibilità di utilizzo della pietra, che da almeno un paio di milioni di anni accompagna inseparabilmente la nostra storia di uomini. |
Altre Fonti: | Intervista a Claudio Magosso, uno dei realizzatori dell’opera. |
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