Le rogge hanno rappresentato, nel Verbano, una fonte di energia molto importante.
Esse servivano per far muovere mulini, magli “resighe” sin dall’età medioevale e poi, nell’ottocento, ad industrializzazione avviata fornivano energia anche agli impianti industriali.
Tutte queste rogge sono scomparse, ricoperte e non più alimentate, intorno agli anni cinquanta e sessanta.
Le rogge più importanti sono la Roggia Borromea o Roggia degli Edifici Superiori e la Roggia degli Edifici Inferiori. Altre rogge derivate da questi due rami principali sono la roggia Cobianchi e la roggia delle Vetrerie.
Sul San Bernardino si trova la roggia omonima o del Monte Rosso e, molto importanti, la Roggia dell’ex Cucirini e quella che alimentava l’ex UnioneManifatture.