Armando Calzavara: Il comandante “Arca Armando Calzavara (Istrana, 1919 – Roma, 2000), con il nome di battaglia di “Arca” è stato comandate della brigata “Cesare Battisti” e della divisione “Piave” e figura di spicco della Resistenza nel Verbano. I luoghi proposti nell’itinerario sono stati teatro della sua attività partigiana. |
| Il comandante Arca (al centro) |
Descrizione specifica del manufatto: | Nasce a Istrana (Treviso) il 10 dicembre 1919, nono di dodici fratelli e sorelle. Iniziati gli studi in lingue a Ca’ Foscari, li deve interrompere perché chiamato alle armi. L’otto settembre è presso Pinerolo, come sottotenente. Organizza una Banda d’azione partigiana nella valli Chisone e Pellice insieme a Enzo Plazzotta “Selva” e Giuseppe Perozzi “Marco”. Insieme a loro si trasferisce poi nella zona del Verbano, dove organizzano la brigata “Cesare Battisti”.Dopo la guerra completa gli studi e sposa Gloria Tranquillini. Lavora nell’ambito delle relazioni commerciali fra Italia ed estero. Muore a Roma, il 14 febbraio 2000. E’ conosciuto e ricordato come un comandante equilibrato e una persona ironica e allegra, che con la sua condotta di vita ha dato un esempio di responsabilità civile e di convinzione democratica. |
Aspetti storici: | Il comandante Arca è uno dei protagonisti della Resistenza nel Verbano. La sua attività partigiana è legata alla brigata “Cesare Battisti” e intrecciata ai maggiori eventi accaduti fra il 1943 e il 1945: la creazione delle prime bande, il rastrellamento del giugno 1944, la liberazione dell’Ossola. L’itinerario proposto ripercorre i luoghi che hanno conosciuto questa storia. |
Bibliografia: | Biancardi, Giovanni, Margarini, Giorgio, Armando Calzavara “Arca”, Alberti Libraio Editore, Associazione Casa della Resistenza, Verbania, 2001. |
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