L’orologio solare, inciso su una lastra di marmo di Carrara, è verticale e molto declinante (azimut di 117°).
E’ costituita da uno gnomone polare, un quadrante che indica l’ora in numeri romani su cui sono evidenziate le curve dell’equinozio e dei solstizi. La scansione temporale riporta l’ora francese, dal mattino alle nove fino alla sera alle 20, ed è evidenziato il mezzogiorno locale.
L’Equazione del tempo, che segna la differenza tra l’ora segnata dalla meridiana e quella segnata dagli orologi meccanici, è rappresentata da una curva riportata in basso a destra.
Dalle coordinate della curva si ottiene, per ogni giorno dell’anno, quanti minuti occorre aggiungere o togliere all’ora letta sulla meridiana per avere l’ora media civile segnata dagli orologi meccanici.
Ovviamente quando è in vigore l’ora legale occorre aggiungere un’ora al tempo calcolato. In alto a sinistra la scritta TEMPUS FUGIT.