| Periodo ottimale per la visita: | Tutto l’anno.
Si consiglia l’uso di un piccolo binocolo. |
| Tasso di difficoltà | Turistico | | Percorso adatto a portatori di Handicap | si | | Descrizione | |
| Tempo necessario per la visita: | circa 10 minuti |
 | | vista della casa |
 | | vista della facciata con la meridiana |
 | | primo piano della meridiana |
| Descrizione specifica del manufatto: | La meridiana, di tipo verticale, si trova sulla facciata Sud-Est (10° ad Est) di una villetta dei primi decenni del ‘900.
La tecnica di realizzazione è quella dell’idropittura e pittura su ceramica a piastrelle, borchie d’ottone placcate d’oro. I colori presenti sono nero, ocra, rosa, oro.
A sinistra compare un ramo fiorito di mimosa, a destra due castagne ed un riccio aperto, che stanno ad indicare la primavera e l’autunno in corrispondenza dei ritardi e degli anticipi maggiori di stagione. Gli estremi delle rette orarie sono costituiti da borchie in ottone placcato d’oro, per preservarle dalle intemperie.
Le linee delle rette orarie sono in ceramica scura.
Lo gnomone, di tipo polare, ha l’asta lunga 40 cm. ed un piattello forato al centro.
E’ presente il motto: “SEGNO SOLO LE ORE SERENE”
Le ore a caratteri romani sono dipinte su piastrelle quadrate, poste in diagonale, il cui vertice segna la retta equinoziale. Sono presenti 6 ore, dalla IX mattutina alla XIV pomeridiana ed è presente la lemniscata del mezzogiorno locale.
Le coordinate della meridiana e della lemniscata sono state ricavate dai Rinaldelli, padre e figlio, con rilievi empirici, avvalendosi poi di una tabella per la correzione del tempo da loro disegnata.
Vicino alla meridiana, nel giardino, dalla parte Nord-Est dell’edificio, esiste dal 1998 anche una meridiana orizzontale lunga circa 6 metri, anch’essa realizzata da Rinaldelli. |
| Aspetti storici: | | Costruita nel 1986 dal professor Enrico Rinaldelli e figlio. |
| Narrazioni: | | Il sistema dei fusi orari fu istituito dalla Confederazione internazionale di Washington nel 1884. In Italia la convenzione entrò in vigore nel 1893. Da allora gli orologi sono regolati sul tempo solare medio del meridiano centrale del fuso che attraversa l’Etna e pertanto definito “meridiano etneo”. |
| Bibliografia: | | W. Schemmari, Le meridiane nel Verbano, testo in corso di pubblicazione |
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