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Intra: il monumento a Vittorio Emanuele II Quest’opera ha avuto numerose vicissitudini. Dopo pochi mesi dalla sua inaugurazione emersero i difetti di fusione: si ricoprì di macchie bianche ed emersero numerosi rattoppi in bronzo. Fu quindi verniciata per nascondere queste magagne. Anche il basamento si piegò su un lato. Posizionato in quella che era un tempo la piazza del Teatro, durante la Repubblica di Salò fu trasportato nei magazzini comunali. Al termine della seconda guerra mondiale qualcuno avanzò l’ipotesi di fonderlo e farne un monumento ai partigiani. Non se ne fece nulla e la statua rimase nei magazzini comunali. Negli anni novanta, non senza polemiche, fu ricollocata davanti al palazzo Flaim, ben presto però fu nuovamente tolta per far posto ad una grande rotatoria. Attualmente è stata ricollocata sul lungolago di Intra. |
 | | Verbania Intra: il monumento a vittorio Emanuele II tra la vegetazione del lungolago. |
 | | Il basamento in granito Rosa di Baveno. |
 | | Vittorio Emanuele II appoggia la mano sui capitelli che simboleggiano Roma capitale. |
| Descrizione specifica del manufatto: | | Collocato attualmente sul lungolago di Intra. Su un basamento in granito rosa poggia la statua in bronzo di Vittorio Emanulele II in divisa da generale con una mano appoggiata su alcuni capitelli romani che simboleggiano Roma capitale. Opera dello scultore milanese Donato Barcaglia, fu inaugurato nel 1887. |
| Bibliografia: | | PARACHINI L., Granitiche memorie, Lions club, Verbania, 2002. |
| A cura di: Claudio A. Vicari | |
