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Il battello a vapore Verbano |
 | | il battello a vapore in una vecchia stampa |
| Descrizione specifica del manufatto: | Nel 1824 la Società di Navigazione Sardo Lombardo Elvetica costruì a Barbaglio, presso Locarno, il battello a vapore Verbano, uno scafo in legno munito di una macchina Watt a vapore della forza di 18 cavalli.
Il Verbano venne varato sotto la direzione del Console degli Stati Uniti d’America Edoardo Church e dell’ingegnere costruttore Muriach di Bordeaux e iniziò la sua navigazione al comando del capitano inglese Copier.
Il primo viaggio sperimentale si effettuò il 25 febbraio 1826 con partenza da Magadino ed arrivo ad Arona. Durante il viaggio non si poterono toccare le sponde orientali del lago perché mancavano le autorizzazioni per gli approdi da parte del governo austriaco non essendo stato ancora eseguito il collaudo della macchina.
La novità suscitò curiosità e meraviglia e dal 1 maggio 1826 il Verbano inizia il suo lavoro sotto la direzione dell’agente della società di navigazione Giacomo Redaelli.
Il piroscafo venne distrutto da un incendio. |
| Bibliografia: | | Renzo Boccardi, Antiche e recenti cronache di traffici ed industrie in Intra, 1949
F. Ogliari, le motonavi del verbano, in per la storia dei trasporti nell’area Verbanese, 1995, Alberti
F. Ogliari, la navigazione sui laghi Italiani. Lago maggiore, 1986, Cavallotti |
| A cura di: Nadia Del Favero | |
