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Autunno - La costellazione di Perseo vista da Carmine superiore (VB)

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Perseo è piuttosto facile da individuare tra la luminosa Capella dell’Auriga e la nota W di Cassiopea. La costellazione disegna nel cielo due grandi rami convergenti verso un grazioso gruppo di stelle dominato da Mirfak, la stella più brillante della regione.

La costante osservazione di Perseo, notte dopo notte, consente di seguire lo spettacolo offerto da Agol, “il demone”, una variabile che muta regolarmente la sua luminosità.
Periodo ottimale per la visita:Il cielo autunnale da settembre a novembre
Tasso di difficoltàTuristico
Descrizione
Tempo necessario per la visita:1 ora partendo da Cannero o da Cannobio, compreso il percorso a piedi.

La costellazione di Perseo.

 

Il villaggio medioevale di Carmine Superiore.

 

Il punto di osservazione situato sul terrazzo della chiesa di S.Gottardo.

 
Descrizione specifica del manufatto:
Questa costellazione possiede numerose stelle luminose, ma nessuna di prima grandezza. Se localizzate le Pleiadi, o Sette Sorelle, guardate direttamente a nord verso la stella polare e, circa a metà strada tra le Pleiadi e il polo nord, vedrete una linea di tre stelle luminose con numerose altre più deboliche circondano quella più luminosa. Questa stella è Alfa (a) Persie , o Mirak, che rappresenta il gomito dell’eroe mitologico Perseo. A sud ovest c’è un’altra stella luminosa, Agol, Beta(b) Persei, che rappresenta parte della testa della Medusa che l’ eroe ha appena ucciso. La costellazione transita al meridiano alle ore 22,00 del 15 ottobre. Mirak, visibile a occhio nudo o con un binocolo è una super gigante giunta quasi al termine del suo ciclo evolutivo che si concluderà in un’ esplosione in supernova. Malgrado la sua distanza, questa stella è grande cinquanta volte il sole. Algol è una doppia, cioè è costituita da una stella gigante, 100 volte più luminosa del sole, attorno alla quale orbita un’altra gigante quattro volte più luminosa del sole. Ogni volta che la compagna passa davanti ad Algol, quest’ultima si eclissa per una decina di ore.  Quindi le variazioni periodiche di luminosità ( ogni 69 ore), di Algol sono visibili anche a occhio nudo.Guardando a nord-ovest, oltre Eta (h) Persei, si vede, immerso nella Via Lattea, il doppio ammasso di Perseo. Questi due ammassi,visibili a occhio nudo, sono vecchi di dieci milioni di anni, è contengono numerose supergiganti rosse e blu, alcune delle quali 100.000 volte più luminose del sole.
Aspetti storici:
Perseus (Perseo) è il più durevole tra tutti gli antichi eroi leggendari: la sua impresa più famosa fu l’uccisione di Medusa, una Gorgonie la cui vista era sufficiente a trasformare chiunque in statua di pietra.Perseo riuscì a ucciderla usando uno specchio e riflettendo sul mostro il suo stesso sguardo. La Medusa fu poi decapitata e le raffigurazioni più dettagliate della costellazione mostrano Perseo che solleva la testa della Medusa. Sulla via del ritorno Perseo salvò la sfortunata Andromeda dagli artigli del mostro marino Cetus, la balena. Dopo ever sposato Andromeda,Perseo portò la testa della Medusa ad Atene. 
Connessione ad altri temi:
Le incisioni rupestri sulle alture del Lago Maggiore
Bibliografia:

1. Sanford J.,Costellazioni guida all’osservazione del cielo,Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1991
2. Lamberti C.,Osservare il cielo stelle e costellazioni Fabbri Editore,Milano,1998
3. Foto - Brunier S.,Il grande atlante delle stelle,Rizzoli-Larousse Editore,2003

A cura di: Carlo Ramoni