Una delle principali attività esercitate dalle popolazioni alpine fu la pastorizia.
Le mulattiere collegavano i paesi tra loro e questi con gli alpeggi.
La mulattiera che da Cossogno sale a Rugno (Runchio) e alla sovrastante conca di Aurelio è stata denominata dal Parco nazionale Val Grande “Il sentiero della fatica”.
Lungo di essa si incontrano le antiche testimonianze dei ronchi
(“runch”, in dialetto), corti (“curt”) e alpeggi (“alp”) la cui denominazione derivava dalla diversa funzione.
I ronchi erano terreni dissodati e coltivati con stalle per il ricovero invernale del bestiame.
I corti erano insediamenti primaverili e autunnali.
Gli alpeggi, a quote più elevate, erano utilizzati nel periodo estivo. (da bibliografia 1.).