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Inverno - La costellazione di Orione vista da Verbania Intra (Monterosso) Dal punto di osservazione di Pallanza, è possibile vedere a occhio nudo, la costellazione di Orione che è la più luminosa del cielo e comprende due stelle di prima grandezza: Betelgeuse, Rigel più altre numerose stelle brillanti. E’ una delle poche costellazioni che richiamano alla mente la figura che deve rappresentare: un cacciatore mitologico. | | Periodo ottimale per la visita: | Il cielo Invernale da dicembre a febbraio |
| Tasso di difficoltà | Turistico | | Percorso adatto a portatori di Handicap | si | | Descrizione | |
| Tempo necessario per la visita: | 60 minuti da Verbania Intra o Pallanza |
 | | La costellazione di Orione. |
 | | Il punto di osservazione sulla sommità del Monterosso. |
| Descrizione specifica del manufatto: | | Orione è la costellazione più luminosa del cielo che comprende due stelle di prima grandezza: Betelgeuse, una stella supergigante rossa e variabile, con un diametro 800 volte quello solare, e Rigel una stella super gigante blu, che si osserva in basso a destra rispetto a Betelgeuse, e che ha diametro di circa 45 milioni di km.
Nella cintura di Orione si trova l’omonima e famosa nebulosa M 42 ( NGC1976) una delle poche nebulose visibili anche a occhio nudo.E’ possibile vedere, con l’ausilio di un telescopio con apertura da 150 mm, anche la nebulosa della Testa di Cavallo scoperta nel 1889 da Pickering. |
| Aspetti storici: | | La costellazione era interpretata nell’antichità come la figura di Orione, il cacciatore mitologico figlio di Poseidone e di una madre mortale. Orione, accecato dal geloso padre della sua promessa sposa, riacquistò la vista guardando l’alba. Aurora, dea dell’alba e sorella di Apollo, divenne la sua amante. |
| Connessione ad altri temi: | | Le incisioni rupestri sulle alture del Lago Maggiore |
| Bibliografia: | 1. Sanford J., Costellazioni guida all’osservazione del cielo, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1991
2. Lamberti C., Osservare il cielo stelle e costellazioni Fabbri Editore, Milano, 1998
3. Foto-Brunier S., Il grande atlante delle stelle,Rizzoli-Larousse Editore, 2003 |
| A cura di: Carlo Ramoni | |
